mercoledì 23 febbraio 2011

Smalto Essence twins: Bonny & Clyde.

Buon pomeriggio! Oggi ho voglia di scrivere qualcosa su uno smalto della linea Essence. Questo prodotto sta sotto il nome di "twins" ossia gemelli, e fa parte di una collezione in 4 tonalità di smalto + top coat abbinato.
Ecco ciò che vediamo sul sito:
Ogni coppia porta il nome di una coppia famosa: la prima, quella viola, ha il nome Thelma & Louise, quella grigia Romeo & Julia, quella azzurra Bonny & Clyde e infine quella fuxia Mr. Big & Carrie. Possedendo già un top coat con glitter viola di Kiko, e non amando il grigio metallizzato avevo optato per gli ultimi due, ma alla fine la mia scelta è caduta sul numero 3, la coppia azzurra... 
Innanzitutto specifico che gli smalti sono venduti separatamente, a 1,99 € ognuno (io credevo che chiamandosi "twins" venissero venduti assieme, a 4 €, ma almeno non separabili..); la scelta di colori è scarsina, se pensiamo che il numero 1 e il numero 4 sono abbastanza simili, però i colori sono versatili.. soprattutto quello grigio.. Comunque, io informo che sulle unghie in questo momento ho una ricostruzione fatta con il gel rosso, però ero ansiosa di provare questo smalto! E quindi, fregandomene della ricostruzione, ci ho fatto una passata... è FAVOLOSO!!.. il colore di base è molto coprente, non si graffia, non si crepa, e si asciuga in poco tempo. Il top coat ha un rapporto smalto - brillantini molto alto, roba che in una pennellata normale viene ricoperta tutta l'unghia con parecchi glitter. Non è necessario fare una seconda passata, primo perchè altrimenti lo smalto sotto verrebbe coperto, poi perchè il top coat è denso e riesce a coprire bene, fungendo anche da rinforzante. Altro motivo è in previsione di quando vorrete toglierlo... armatevi di pazienza e olio di gomito più tanta ovatta e tanto acetone perchè i brillantini non vengono via facilmente: si incastrano nell'ovatta e non si staccano facilmente.. io mi sono aiutata con un bastoncino di legno perchè altrimenti sarebbe stato impossibile.
Ora non ho foto, ma spero di avere tempo per farvi vedere la coprenza, che è la cosa che mi ha più sbalordita. Spero davvero che escano in altri colori, come un rosso o un verde. Che dire, scrivetemi le vostre opinioni su questo smalto, se lo avete  già provato, e consigli su come togliere i glitter senza rovinare le unghie, magari. Baci :)

lunedì 21 febbraio 2011

Capelli con... un calzino!!

Ciao a tutte, care lettrici! :)
Stamattina, avendo un po' di tempo libero e un costume da geisha da ultimare, ho deciso di dare un po' di spazio alla pettinatura. Ho visto in questi giorni tantissimi tutorial su come ottenere uno chignon voluminoso, senza cotonature, ma sopratutto senza bisogno del coiffeur, e magari qualcuna di voi ha già provato questo "esperimento" o, almeno, ne conosce l'esistenza.

Per ottenere una pettinatura tipo questa di Sarah Jessica Parker, bastano poche mosse.
Innanzitutto avete bisogno di un calzino vecchio (vecchio perché andrà tagliato sulla punta); a seconda della quantità e del volume dei vostri capelli, scegliete un calzino della misura adatta. Io che ho una marea di capelli, soprattutto lunghi, ho usato un calzino lungo da uomo. Prendete il calzino e tagliate via la punta, dopodiché arrotolatelo su se stesso, finché non otterrete una ciambella.

Io ne avevo due (per non lasciare il calzino dispari ahah), quello che ho ancora in testa è cucito, perché mi sono accorta facendo varie prove, che arrotolando sui capelli quello "aperto" dopo un po' scivolava. Quindi basta dare due punti con ago e filo in modo tale che quando si arrotola su se stesso non si apra o perlomeno non restino lembi. Una volta fatto ciò, fatevi una coda e fermatela con un elastico; in seguito infilate i capelli nella ciambella, fermateli bene con le mani e cominciate ad arrotolare andando verso l'alto. Vi accorgerete che man mano che salite fino all'attaccatura dei capelli, essi scenderanno automaticamente tutto intorno alla ciambella coprendola completamente.
Il risultato dovrebbe essere pressoché così:
Aggiungete lacca, gel, forcine, qualsiasi cosa vi fa più comodo per far sì che la pettinatura mantenga.
Ecco altre foto :)
(Dai lati e dall'alto)



(Risultato finale)

Allora, ditemi: conoscevate questo metodo? Lo avete provato? Quanto vi è durato lo chignon? 
Baci a tutte :)

domenica 20 febbraio 2011

Pennelli piatti per ombretto: Bottega Verde vs. Fraulein.

Salve a tutti!! E' da un po' che non scrivo sul blog causa preparazione esami, però c'è da dire che in tutto questo tempo ho provato un po' di prodotti. Oggi vi parlo di pennelli. A Natale mi sono fatta regalare dal mio ragazzo il set di pennelli da 32 di Fraulein, quelli rossi con la pochette grigia. Il prezzo mi sembrava abbastanza giusto, non elevatissimo, ma nemmeno tale da farmi pensare che fossero scadenti, e anche ora che li ho provati posso confermare il rapporto qualità/prezzo. Quando sono arrivati mi sembravano perfetti, ce n'era uno di ogni tipo (di alcuni anche diverse misure) e finalmente avevo anche io il pennello a punta tonda, quello che serve a sfumare. Peccato che proprio quello (SOLO QUELLO, per fortuna) perde peli.. tantissimi peli.. ci sono rimasta malissimo, perché era quello di cui avevo più bisogno in assoluto. L'ho provato subito per capire quanto fosse grave la situazione, ed in effetti, era GRAVISSIMA. Il pennello mi ha lasciato tutte le setole sugli occhi e sul viso, e sinceramente ho timore ad usarlo perché essendo sensibile le setole cadute mi provocavano fastidio, quindi per toglierli ero costretta a passare le dita sul trucco... un disastro... Per quanto riguarda gli altri pennelli bisogna fare una distinzione: pennelli piatti e tutti gli altri.
I pennelli piatti (come quelli per fondotinta, ombretto, eyeliner e lipliner)sono perfetti, non perdono un pelo, li ho lavati e anche qua nessuna setola è venuta via. Unico contro è che sono un pochino duretti, però con l'uso potrebbero ammorbidirsi, quindi vedremo. Con gli ombretti funzionano a meraviglia, ancor più che sono di diverse misure (mi pare ce ne siano 4) e quindi a seconda della quantità di colore ce n'è uno apposito.
Gli altri pennelli di cui mi sono innamorata sono: il pennello angolato per il blush (viene usato anche nel contouring), il pennellone per cipria/terra e il pennello a ventaglio. I primi due sono morbidissimi, folti, trattengono la giusta quantità di prodotto, senza eccedere, non perdono peli e sono perfetti per le loro "mansioni"; il pennello a ventaglio invece è leggerissimo, basta passarlo sulla polvere dell'ombretto caduto sulle guance e se la porta via dopo due tocchi.

Che dire, mi aspettavo di più dai pennelli piatti e soprattutto dal pennello a penna, però nel complesso i pennelli sono utilizzabili.

Un pennello piatto da ombretto che invece mi ha soddisfatta appieno è quello di Bottega Verde. Preso dal sito web, pagato 6,90 € e ce li vale tutti!!! Morbido, non perde peli, è di una ampiezza che non supera il centimetro, altrettanto la lunghezza delle setole. Il manico è molto corto, e questo per me è un "pro" perché quando mi trucco sto a 10 centimetri dallo specchio e spesso con quelli Fraulein mi trovo a urtarci contro xD .
Questa è la foto del pennello, in realtà tutto misura poco più di 10 cm. Mi sono trovata benissimo e lo consiglio davvero a tutte voi.

E voi? Utilizzate particolari pennelli per il make up, o ne avete diversi comprati separatamente? Con quale vi trovate meglio? Lasciate un commento.
Baci ^^